Uno spritz con LaNobileA eccezionale artista, vita e curiosità partendo da “Sogni che cadono”

Uno spritz con LaNobileA  eccezionale artista, vita e curiosità partendo da “Sogni che cadono”

Con grande gioia diamo il benvenuto a LaNobileA , artista poliedrica che sta raccogliendo consensi crescenti nel pubblico italiano. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro “Sogni che cadono”, pubblichiamo con estremo interesse l’intervista a LaNobileA , grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Entriamo più a fondo nella vita e nelle opere, LaNobileA ci racconterà con quelle che sono le collaborazioni, fra le tante, quelle con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Ma largo ai convenevoli, diamo un caloroso benvenuto a LaNobileA !

Com’è nata tua la passione per la musica?

E’ nata per caso, per gioco, avevo già 24 anni.

La musica ha sempre fatto parte della mia vita sin da bambina ma solo come ascoltatrice. Cantavo solo sotto la doccia, come tutti probabilmente.

Dietro un personaggio può esserci 1, 100 o 1000 persone. Chi è LaNobileA e il suo personaggio?

Nessun personaggio. Penso di essere veramente molto semplice. Amo la natura, gli affetti e le piccole cose.

Non avere nessun personaggio però forse, in questo momento musicale, e’ un grande deficit ma questa è la “banale” realtà.

A volte l’ispirazione ti coglie quando meno te l’aspetti. È stato così per “Sogni che cadono”?

L’ispirazione e’ un momento si ma avevamo le idee chiarissime. Volevamo dire qualcosa con molta convinzione e io con Barbara e Chiara Catera, siamo impegnate ogni giorno dell’anno nella lotta contro la violenza sulle donne. Questo periodo cioè il 25 novembre, e’ stato solo un pretesto per urlare le nostre idee.

E com’è nato il suo videoclip?

Il videoclip nasce dalle idee del regista Giovanni Mazzarà’ con cui collaboriamo da un po’ ormai.

Tre anime in un luogo di pace che guardano verso un futuro, verso sogni infranti.

Il lavoro fa parte di una serie di uscite che culminerà in un disco?

No. E’ uscito da poco il mio EP TANTAMURI in collaborazione con Barbara Catera. Promuoviamo quello. Questo progetto “sogni che cadono” e’ un progetto che ha un fine diverso.

E’ una colonna sonora, un monito.

In salita o in discesa. I percorsi artistici si sviluppano sempre tra mille peripezie, vuoi raccontarcele?

In salita, in salita e in salita. Ogni tanto una discesa che e’ quella che ti serve per prendere la rincorsa e salire ancora più in alto. E’ il gioco che vale la candela. Va bene così.

Ci si rialza ogni volta più forti probabilmente.

Non e’ una scelta. E’ un urgenza. Se potessi scegliere con razionalità mollerei tutto ma la mia passione e’ più forte.

Quali sono le tue influenze artistiche?

Amo molto la

Musica italiana anni 60/70/80/90

Sono molto legata agli ascolti che facevo da bambina.

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Al momento in collaborazione con le Catera Sisters e con la produzione del bravissimo Rory di Benedetto.

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

La verità, la semplicità, le cose, le emozioni, le paure che fanno parte di tutti.

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

Belli,fanno parte del mio bagaglio.  Importantissime alcune esperienze come l’apertura di grandi concerti o the voice of Italy ma devo dire che mi gratificano molto anche progetti più terreni come la pubblicazione dell ultimo album o progetto teatrali che abbiamo in programma o ancora progetti musicali come quello che vede come tema il grande Franco Battiato che ho realizzato.

Cosa ne pensi della scena musicale italiana?

 Emmm non voglio sembrare bumer ma se pur alcune cose siano geniali e alcuni artisti veramente interesssnti, trovo tutto troppo veloce e i contenuti non sono sempre degni del successo che hanno.

E cosa cambieresti/miglioreresti?

Porrei più attenzione sul resto. Le produzioni spesso sono incredibili ma i testi totalmente ignoranti e per certe cose va anche bene ma per altre no. Il messaggio deve essere, e’ importante.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

L EP TANTAMURI tutto.

Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?

 Sono in un momento un po’ strano. Un po’ Stanca del sistema e non sono più una ragazzina. La scena e’ dei giovanissimi. Non vi nego sinceramente che sto pensando di fermarmi poi come dicevo, spesso, diventa un bisogno e finisco sempre per mettermi in testa nuovi obiettivi. Dopo questo ultimo lavoro però ho bisogno di tempo. Mi prenderò una pausa di sicuro poi verrà quello che deve.

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