BERRi senza segreti, da Tutto di me ai più interessanti retroscena!

BERRi  senza segreti, da Tutto di me ai più interessanti retroscena!

Con grande gioia diamo il benvenuto a BERRi , artista poliedrico che sta spopolando nelle piattaforme musicali. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro Tutto di me, leggiamo con curiosità l’intervista a BERRi , grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Affronteremo perciò aspetti musicali e di vita, BERRi ci racconterà con quelle che sono le collaborazioni, fra le tante, quelle con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Entriamo nel vivo dell’intervista e diamo un caloroso benvenuto a BERRi !

Com’è nata tua la passione per la musica?

Potrei dire che è nata con me stesso. Nemmeno sapevo camminare e mia madre diceva che quando c’era musica in casa mi appoggiavo ai mobili e iniziavo a ballare e a emettere suoni. Direi che fa parte di ogni mio singolo giorno di vita

Cosa significa e com’è nato il nome BERRi e il suo personaggio, il suo sound?

Il nome BERRi nasce semplicemente dal mio Cognome Beretta perché tanti amici mi chiamano così e per il genere che faccio l’ho subito considerato adatto, è semplice, mio e ha un suono un pò spigoloso con questa doppia R, così come sono io. Il sound è quello che ho sempre voluto fare ma per mille ragioni non ho mai avuto il coraggio di farlo: R&B e tra/soul.

Come descriveresti la nascita di Tutto di me?

Tutto di Me è nato prima di tutto dal tema che affronto e che ho sviluppato con la co-writer del pezzo e poi sull’aspetto musicale avevo le idee chiare. Doveva avere ritmo e una melodia elegante, non volevo cadere nel sentimentalismo data la storia che raccontavo. Poi il mio Producer, che reputo uno dei migliori della scena milanese, ha fatto la magia.

Si sa che un’immagine vale più di mille parole, ma le note non sono da meno! Il lavoro è stato valorizzato da una clip?

Concordo con te. Un’immagine riesce a esprimere più di mille parole. Di tutto di me ho realizzato un video che è riuscito nell’intento di esprimere il modo del brano attraverso il luogo, la location, il montaggio serrato, i colori scelti. Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto.

Il lavoro fa parte di una serie di uscite che culminerà in un disco?

Al momento non saprei bene. Di sicuro mi piacerebbe racchiudere una parte del percorso in un album ma sono così concentrato a realizzare i brani e a sperimentarmi che ancora non sono pronto per raccogliere i brani in un album.

Com’è stato il percorso dall’esordio ad oggi?

Il mio esordio con questo progetto è molto recente. E’ nato lo scorso settembre. Contro ogni mia più rosea aspettativa mi sono ritrovato con delle bellissime esperienze vissute, mi ritengo fortunato per essere riuscito a collaborare con Producer che stimavo molto, imparare tantissimo, confrontarmi con tanti musicisti e artisti, conoscere questa complessa realtà musicale odierna e nonostante le difficoltà, qualche trappola contrattuale che sono riuscito a evitare, se guardo a quanto realizzato sono molto fiero di me.

Quali sono le tue influenze artistiche?

I miei miti ispiratori sono stati i grandi vocalist del passato come George Michael, Lisa Stansfield, Withney Houston fino ai grandi dell’R&B di oggi come Brent Faiyaz, Snoh Aalegra, Daniel Caesar…. Comunque tutti artisti d’oltreoceano

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Le mie collaborazioni sono state ad oggi più con Producer che con altri artisti perché prima di tutto avevo bisogno di una guida che riuscisse a farmi esprimere, a tirare fuori quella parte musicale che avevo dentro e che non ero mai riuscito a realizzare. Molto importante la produzione fatta con Hu, che ha partecipato a Sanremo 2022, Yazee per il brano Up&Down, Arturo de Biasi.

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

Attraverso le mie canzoni vorrei semplicemente raccontarmi, narrare il mio mondo e il mio vissuto nella speranza di trovare persone che possano ritrovarsi in queste emozioni e storie.

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

Ho partecipato in passato a vari Contest ma poi ho capito che è un percorso che non mi appartiene, preferisco mettermi in confronto con la gente che incontro nei miei concerti nelle piazze italiane, che poi sono quelle che veramente si appassionano alle cose che fai e alla tua musica.

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?

Oggi ci sono migliaia di proposte musicali che escono ogni venerdì e onestamente sento cose che ritengo interessanti ma ahimè sento anche una certa massificazione. Sembrano un pò tutte molto simili, alcune con produzioni anche un pò abbozzate ma giustamente ognuno è libero di esprimersi come meglio preferisce. Io faccio la mia musica e sto timidamente iniziando a raccogliere i primi frutti e chi mi vorrà seguire mi renderà felice e sarò ancora più fiero di quello che faccio.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

Sono molto legato a Lovers e Up&Down. Adoro quei due brani!!

Progetti a breve e lungo termine?

A breve ho in uscita un singolo nuovo di zecca e a lungo vorrei riuscire a migliorare sempre di più la mia scrittura, la mia vocalità e spero anche in qualche festa. con artisti che apprezzo molto ma soprattutto tante belle canzoni e un pubblico sempre più ampio a cui proporle.

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