A tu per tu con Moonshine Booze incredibile formazione

A tu per tu con Moonshine Booze incredibile formazione

Accogliamo calorosamente e spalanchiamo le nostre curiose orecchie alla band Moonshine Booze , formazione poliedrica che raccoglie consensi a go-go. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro Running Out, leggiamo con curiosità l’intervista alla band Moonshine Booze , grati e onorati per il loro tempo e la cortesia riservataci! Entriamo più a fondo nella vita e nelle opere dei componenti, la formazione Moonshine Booze si svelerà con quelle che sono le collaborazioni, tra le più importanti come quelle con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Tuffiamoci in questo mondo speciale e diamo un caloroso benvenuto alla band Moonshine Booze !

Com’è nata vostra la passione per la musica?

Quando abbiamo capito che non ci piaceva il calcio.

Com’è nato “Moonshine Booze ” e il suo sound?

Nascono dopo svariate collaborazioni, esibizioni e notti insonni.

Come descriveresti la nascita di Running Out?

Quando ti accorgi che una giornata di 24 ore non basta mai.

Il lavoro è accompagnato da un video?

Si, certo… per rendere ancora di più l’idea che volevamo esprimere.

E l’album da cui è estratto? Oppure è in cantiere un album che lo conterrà?

L’album da cui è estratto si chiama Entropy che uscirà per l’Overdub Recording a settembre.

Studi, gavetta, sudore e soddisfazioni… vogliamo conoscere la vostra storia, tutto il suo percorso!

Nessuno studio convenzionale, troppa gavetta, molto sudore ma in cambio molto divertimento soddisfacente, questa è la nostra storia musicale che va avanti da circa quasi quarant’anni ed è la nostra bella dannazione che ci accompagnerà fino alla fine.

Quali sono le vostre influenze artistiche?

Tutto ciò che abbiamo ascoltato con piacere e curiosità della musica dagli anni ’30 fino agli inizi ’90.

Quali sono le vostre collaborazioni musicali?

Abbiamo avuto collaborazioni come componenti in diverse formazioni locali ed estere nel corso degli anni

Quali sono i contenuti che volete trasmettere attraverso la vostra arte?

Non avendo più un cantante e quindi una lyrics da comporre, ci siamo concentrati solo ed esclusivamente al comunicare le nostre pure sensazioni, questo e quello che vogliamo trasmettere.

Parliamo delle vostre pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

Con i concorsi abbiamo chiuso già da quando eravamo alle prime armi, per quanto riguarda i Moonshine Booze abbiamo all’attivo due precedenti pubblicazioni con una diversa formazione che comprendeva anche la voce, attualmente, con l’attuale line-up, siamo ancora in corso d’opera per i live.

Cosa ne pensate della scena musicale italiana? E cosa cambiereste/migliorereste?

Siamo nati con una cultura musicale esclusivamente estera perché, a parte l’era settanta, dove suonavano gruppi e cantautori di un certo spessore tecnico e artistico, non abbiamo mai seguito o provato interesse per ciò che è stato proposto in seguito, purtroppo non siamo in grado di poter giudicare o cambiare una storia che non ci appartiene.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigliate di ascoltare?

Rain dogs di Tom Waits.

Quali sono i vostri programmi futuri?

Rispondere un po’ meglio alle domande delle interviste.

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