Accogliamo calorosamente e spalanchiamo le nostre curiose orecchie a Melissa, artista poliedrica che sta spopolando nelle piattaforme musicali. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro Viole, condividiamo con felicità l’intervista a Melissa, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Avviciniamoci con garbo e curiosità al mondo musicale e personale, Melissa si narrerà con quelle che sono le collaborazioni, fra le quali con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Tuffiamoci in questo mondo speciale e diamo un caloroso benvenuto a Melissa!
Com’è nata tua la passione per la musica?
La mia passione per la musica e’ nata all’età di 7 anni. Ho incominciato a soffrire di attacchi di panico, dovuti alla mia sensibilità, così sotto consiglio di uno specialista iniziai un corso di pianoforte. La musica mi ha guarita!
Cosa significa e com’è nato il nome Melissa e il suo personaggio, il suo sound?
Melissa e’ il mio nome.
Come descriveresti la nascita di Viole?
Viole nasce dall’idea del fiore stesso. Il gesto di regalare una viola a qualcuno significa “ti amo in segreto “.
Il lavoro è accompagnato da un video?
Sì certo.
Il lavoro fa parte di una serie di uscite che culminerà in un disco?
No è un singolo.
Studi, gavetta, sudore e soddisfazioni… vogliamo conoscere la tua storia, tutto il suo percorso!
Quest’ anno frequenterò il primo anno di Liceo Musicale.La mia storia e le mie soddisfazioni nascono dalla vittoria della prima edizione di The Voice Kids . Successivamente ho rappresentato L’ Italia allo Junior Eurovision song Contest. È stato un anno davvero ricco per me di successi ma anche di studio che ho dovuto con molta fatica far coincidere. Per me la scuola è fondamentale il “sapere” ti rende una persona libera.
Quali sono le tue influenze artistiche?
Mi ispiro a Aretha Franklin , Lady Gaga , tha supreme ,Giorgia, Mia Martini. Insomma alla buona musica.
Quali sono le tue collaborazioni musicali?
Per ora non ne ho ancora fatte ma sarebbe molto bello condividere idee con altri artisti
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Vorrei trasmettere le mie emozioni raccontando storie sentite o vissute.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Oltre a quello già detto, ho avuto il piacere di fare diversi openig act di grandi artisti. Loredana Berte’ , Clementino , Donatella Rettore , Rosa Chemical…ho conosciuto Giorgia , Lazza , Tananai mentre ero ospite a Domenica in dalla meravigliosa Mara Venier . Tra l’altro ho fatto diverse ospitate Rai, oggi è un altro giorno, uno mattina , Italia si, la volta buona, i fatti vostri, a ruota libera . Nel mese di maggio ho cantato alla giornata mondiale dei bambini allo Stadio Olimpico di Roma davanti a nostro Santo Padre, Papa Francesco, momento che non dimenticherò.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Della scena italiana penso che ci siano molti cantanti che hanno talento e che sono riusciti a dimostrarlo. Del resto il genere che prevale in Italia è il rap accompagnato dall’autotune che non mi appartiene ma che ascolto volentieri se è ben lavorato. Come dicevo prima ascolto Tha supreme, che è un artista moderno e che mi piace tantissimo per la sua personalità, timbro e capacità vocale. Cambierei il fatto che si da valore a un unico genere.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Vi consiglio di ascoltare, anche se non scritto da me, il mio primo singolo “Africa” un brano prodotto da Universal Music.
Progetti a breve e lungo termine?
Il mio obbiettivo è Sanremo. Mi impegnerò con tutte le mie forze e la volontà affinché io possa realizzare questo sogno. Del resto, sto continuando a scrivere miei pezzi a cui lavorerò.
Un abbraccio agli amici lettori!