Accogliamo calorosamente e spalanchiamo le nostre curiose orecchie a Namida, artista poliedrica che ci sorprende coi suoi prodigi artistici. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro Cristalli, pubblichiamo con gratitudine l’intervista a Namida, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Affronteremo perciò aspetti musicali e di vita, Namida ci condividerà con quelle che sono le collaborazioni, fra le quali con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Ma largo ai convenevoli, diamo un caloroso benvenuto a Namida!
Com’è nata tua la passione per la musica?
Ho sempre amato la musica, in tutte le sue sfumature ma, ho iniziato soltanto a 18 anni a pensare di poter fare della musica mia.
Ricordo che da piccola stavo incollata alla tv a guardare affascinata tutte le pop/rock star che passavo su MTV e pensavo “voglio essere come loro”.
Il personaggio può essere una maschera, protettiva quando ci esibiamo. Calato il sipario, chi troviamo dietro Namida e il suo personaggio,?
Cerco sempre di mostrare me stessa a chi mi ascolta, questo forse esce di più nei live dove sono a stretto contatto con le persone. Sono una ragazza semplice, che vive di cose comuni e con una passione grandissima per la musica e questo penso di trasferirlo anche nella mia musica e nel modo di approcciarmi con il pubblico.
Come è stato concepito il lavoro Cristalli?
Cristalli è nato da un pensiero che avevo segnato sulle note del telefono. Gianmarco Grande (produttore del pezzo) ha creato questo arrangiamento super potente e da li abbiamo fatto nascere il brano.
Il lavoro è accompagnato da un video?
Si, lo potete trovare su YouTube
E l’album da cui è estratto? Oppure è in cantiere un album che lo conterrà?
Stiamo lavorando ad un album e sarà una raccolta di pezzi già usciti più qualche sorpresa inedita.
Quali sono le tue influenze artistiche?
Io ascolto moltissima musica e mi faccio influenzare da vari generi. Sicuramente quello che prevale nel mio attuale progetto è il pop punk anni 200 (Avril Lavigne, Blink 182, Green Day)
Quali sono le tue collaborazioni musicali?
Per la lavorazione dei miei brani collaboro con Davide Maggioni e Gianmarco Grande
E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?
Abbiamo iniziato da poco e mi ci sono subito trovata bene. Penso che per un progetto sia fondamentale avere una squadra forte e coesa per poter emergere tra tanti.
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Parlo spesso di libertà, di amore.. sostanzialmente mi piace parlare di cose umane, terrene, ciò che viviamo quotidianamente.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Mi sto dedicando a 360* sulla parte live, per me è fondamentale il contatto con il pubblico. Sono stata molto fortunata quest’estate perché ho avuto molte possibilità di salire su palchi importanti, come ad esempio aprire Tananai al Sequoie Music Park, o suonare al Tanta Robba Festival, allAntifestival prima di Manuelito e tanti altri!
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
La musica è cambiata molto negli anni e anche il modo di approcciarsi ad essa. Ci sono molte più opportunità per noi giovani di poter sviluppare le nostre idee e di poterle portare fuori dalla cameretta ma allo stesso tempo è sempre più difficile emergere in un oceano infinito di musica che ogni settimana invade le nostre cuffie.
Forse spingerei molto di più sui live: dare sempre più opportunità agli emergenti di poter suonare.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Io vi consiglio: Carta, forbice, sesso!
Quali sono i tuoi programmi futuri?
Continuare a lavorare su questa linea: brani, disco e live